Praia a Mare, la replica della minoranza: “Nessun trappolone per la consigliera Scorza”

Riceviamo e pubblichiamo

Praia a Mare – I consiglieri comunali Maria Pia Malvarosa, Carolina Rossella Carravetta e Francesco Marsiglia, prendono le distanze in modo deciso da quanto riportato nell’articolo pubblicato da Lo Strillone lo scorso 16 maggio 2021, inerente alla loro posizione rispetto a quella dell’avv. Norina Scorza, capogruppo di “Noi per Praia”, in relazione ai comunicati diramati in seguito all’operazione “Amici in Comune” e all’operato del gruppo stesso.

Nell’articolo in questione, dal quale viene fuori una ricostruzione fuorviante, chi scrive interpreta come un “trappolone” la mancata sottoscrizione del comunicato dei tre consiglieri di “Noi per Praia” da parte della capogruppo.

Non può tacersi che il comunicato a nostra firma è stato oggetto di discussione per ben due giorni all’interno del gruppo “Noi per Praia”, in modo limpido, senza nascondere nulla e chiarendo la diversità di posizioni e visione politica rispetto alla vicenda.

La capogruppo ha ritenuto di dissociarsi dal nostro comunicato e ci ha invitato a sottoscriverlo da soli qualora non fosse stato modificato.

Riteniamo che il comunicato firmato dagli scriventi non è entrato nel merito della vicenda giudiziaria, non ha sentenziato e non ha leso alcuno. Con tono garbato è stato articolato un indispensabile ragionamento politico sui fatti accaduti, che tiene conto anche del nostro vissuto amministrativo. Diversamente, sarebbe stato, a nostro parere, un comunicato privo di contenuto politico e non consequenziale rispetto alle affermazioni di questi anni e a quella trasparenza che ha contraddistinto il nostro operato. 

Ci dispiace dover apprendere che la capogruppo pensi che le abbiamo teso una trappola, non dalla sua voce ma in virtù della condivisione dell’articolo da parte della stessa sul proprio profilo Facebook, facendone proprio il contenuto senza alcun tentativo di dialogo, lasciandoci ingiustamente attaccati e determinando di fatto una spaccatura con l’intero gruppo.

Non si rinnega il percorso fin qui compiuto insieme all’avv. Scorza, ma non possiamo non prendere atto di una diversa posizione all’esito di nuove condizioni e del fatto che la stessa ha deciso di adottare una linea diversa e non condivisa dal gruppo. 

Relativamente poi all’accusa di inoperatività posta nell’articolo, ci corre l’obbligo di ricordare che la nostra attività di opposizione democratica si è sviluppata negli anni attraverso interventi in Consiglio Comunale, interrogazioni e comunicati pubblici, attività di accesso agli atti, interventi presso la Prefettura, reiterati, precisi e puntuali, all’occorrenza documentabili, in cui abbiamo lamentato , consigliere Scorza incluso, l’esistenza di un sistema di gestione della cosa pubblica poco trasparente e antidemocratico, attuato da soggetti politici e non.

Comportamenti che, a prescindere dall’evoluzione giudiziaria, restano sintomatici di assenza di correttezza e inaccettabili ancor più perché posti in essere tra le mura comunali.

I consiglieri

Maria Pia Malvarosa, Carolina Rossella Carravetta, Francesco Marsiglia



Categorie:Attualità

Tag:, ,

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: