Sono ormai parecchie settimane che la spazzatura trionfa nella pazza mercato (parcheggio comunale) nella marina di Belvedere. Due sono le ipotesi sulle responsabilità: o spetta a Calabra Maceri, l’azienda che ha in gestione la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti prendere in mano la situazione e togliere quello scempio, o alla commissaria Bardari e al suo vice che devono (dovrebbero) dare il via libera alla raccolta e allo spostamento in un luogo sicuro e igienico (tipo i cassoni). Si, perché si tratterebbe proprio di ciò. In tempi non troppo lontani esistevano dei cassoni tipo container presso il cimitero comunale. Gli ingombranti venivano raccolti e poi trasportati nel cassone in modo poi da essere traslocati per lo smaltimento. Il servizio da parte degli operatori ecologici continua a funzionare: il loro lavoro lo stanno svolgendo egregiamente nonostante le difficoltà oggettive, ma c’è qualcuno a Belvedere che gioca a far male. A cominciare dai cittadini che continuano a gettare i loro rifiuti in modo indiscriminato. Senza alcuna logica. Sino a quando saranno beccati.

Antonello Troya

Categorie:Attualità