Si infiamma la campagna elettorale. Il candidato a sindaco della lista “Progetto Belvedere”, Vincenzo Cascini, ieri pomeriggio si è rivolto agli elettori del centro storico con la presentazione della lista. Il capolista ha preso subito la parola per rispondere punto su punto alle affermazioni e agli attacchi rivolti contro di lui da parte di “Uniti per Belvedere”.

Cascini in apertura ha affermato di aver preso contatto con i suoi legali per valutare o meno se agire per vie legali contro la candidata alla carica di consigliere della lista “Uniti per Belvedere”, Agnese Di Somma, rea, secondo il candidato a sindaco, di una vera e propria guerra diffamatoria che si è consumata durante il comizio di apertura della campagna elettorale della lista capitanata da Maria Rachele Filicetti. Cascini ritiene che le parole dette dalla Di Somma nel corso del comizio, siano andate ben oltre il lecito confronto tra candidati di liste diverse. Non esclude, il candidato di “Progetto Belvedere” che ci siano tutti gli estremi della diffamazione. Nel corso dell’incontro di ieri sera Cascini ha spiegato con dati alla mano il suo operato: dal “tubo” sostituito alla gestione della pandemia, dagli interventi al depuratore alla mancanza dell’acqua, a quelli dell’imprenditoria locale, all’ambiente e ai tributi. 

Insomma il candidato a sindaco ha risposto ad ogni affermazione che era stata rivolta nei suoi confronti nel corso dell’apertura della campagna elettorale. 

Antonello Troya

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