È la brutta storia che vede protagonista una giovane disabile di Belvedere Marittimo, Clemy Spinelli. La giovane studia a Siena e ha affidato a facebook il suo sfogo. Ha raccontato quanto alcuni balordi le avevano fatto, provocandole seri problemi alla sua già difficile deambulazione. “Mi avete spezzato le gambe”, scrive con rabbia. “È stata la notte più brutta della mia vita: quella del 22 Luglio 2022”. La ragazza era tornata a Belvedere lasciando la sua carrozzina ad una vicina. Al ritorno l’amara sorpresa: era stata portata via da qualcuno. I balordi avevano utilizzato la carrozzina “per farci un giro”, hanno detto alla Polizia che li ha denunciati a piede libero. Della carrozzina ormai resta ben poco. “Mi avete spezzato le gambe – scrive Clemy – ma non avete annichilito la mia voglia di combattere di farvi la guerra, alla vostra pochezza umana. I disabili, disagiati i disadattati siete voi lo siete da sempre e per sempre”. In ultimo un ringraziamento ai suoi legali Eugenio Greco e Norina Scorza. Sulla storia è intervenuta anche l’assessore al welfare del Comune di Siena, Francesca Apolloni: “Una pagina triste e vergognosa. Quella carrozzina offesa è oggi un simbolo doppio: del coraggio e della dignità di Clemy, della vigliaccheria e della miseria dei suoi aggressori».
Antonello Troya
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