Inquinamento marino? Meglio sputtanare Belvedere. La caduta di stile di “Mare Pulito”

Un già altisonante nome come “Mare Pulito” fa capire quale mansione è chiamata a svolgere una pseudo associazione attiva solo sui social, che, quando verifica l’esistenza di veri e propri danni ambientali, affianca al contempo immagini-denuncia che non hanno alcun fondamento. Come quelle apparse questa mattina sulla pagina social della fantomatica associazione. 

“Mare Pulito” pubblica dieci secondi circa di una schiuma, fogna, sporcizia (quella che è) su un tratto di mare che indicano il tratto nord di Belvedere. Sporcizia vera, senza alcun dubbio. 

Anche i meno informati conoscono il tratto a nord di Belvedere, ovvero quello che confina con Diamante, e per essere più precisi che affianca il depuratore di Diamante. Ora, fermo restando la salubrità del servizio che offre l’impianto di Diamante (e ne siamo certi), non si capisce il fine per cui “Mare Pulito” ha voluto specificatamente indicare il tratto di Belvedere e non del paese vicino. La verità è che è sempre meglio sputtanare Belvedere che non esporsi al rischio di dover dire che la bandiera blu di Diamante non è così pulita. 

“Mare Pulito” e tutte queste pseudo associazioni, fanno bene a denunciare, ma unitamente dovrebbero anche permettere a chi legge di verificare. Il mondo dei social si scatena, ma di garantire la veridicità della notizia nemmeno a parlarne. Ad ogni modo da voci ben informate sembra che sia stata avviata una azione dell’amministrazione Cascini contro ignoti per verificare quanto pubblicato in questi giorni sullo stato delle acque che bagnano il tratto di costa di Belvedere.

Antonello Troya



Categorie:Attualità

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