“Sei di Diamante? Allora puoi vendere al mercato ortofrutticolo. Altrimenti smamma”. È in sintesi l’ordinanza del vicesindaco di Diamante, Pino Pascale, in merito al mercato ortofrutticolo che si svolge in una area nel centro del paese. E d’altra parte, a ben vedere, un po’ di ragione il vicesindaco ce l’ha. L’area in questione, a fine mercato giornaliero, si presenta sporca a causa dei resti degli ortaggi e della frutta.
I produttori agricoli, nel proprio posteggio, creano l’abbandono di rifiuti (residui alimentari ed altro) che con la calura estiva creano un inconveniente igienico sanitario notevole. Pascale ha disposto che durante lo svolgimento del mercato ortofrutticolo infrasettimanale, a partire da oggi e sino al 30 settembre, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì sarà consentito l’accesso al mercato alimentare infrasettimanale ai soli produttori agricoli con sede legale e/o residenza nel Comune di Diamante. Questo perché l’area si presentava inguardabile a causa dell’abbandono o deposito in modo incontrollato di qualsiasi tipo di rifiuto prodotto durante il periodo di svolgimento dell’attività. Pascale nella sua ordinanza ricorda di differenziare i rifiuti prodotti durante lo svolgimento del mercato (carta, cartoni , imballaggi leggeri, cassette , organico); di lasciare il proprio stallo libero da qualsiasi tipo di rifiuti che vengono prodotti durante il mercato , con l’obbligo per gli stessi di smaltire quanto prodotto, in ossequio alle vigenti disposizioni di legge.
Antonello Troya
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