È giunta a Belvedere la “Croce di Cutro”, realizzata con alcuni resti del barcone naufragato. La nottata tra il 24 e 25 febbraio è stata ricordata nel corso della Via Crucis lungo le strade cittadine. Simbolo forte, emozionante e ispiratore di riflessioni sulle molteplici problematiche legate ai popoli migranti di emozione e di forte riflessione.
“L’Amministrazione Comunale – ha detto il vicesindaco, Francesca Impieri – ringrazia fortemente Don Giovanni Alessi e la Confraternita del Santo Rosario; un ringraziamento particolare alla Polizia Municipale, ai Carabinieri, alle Associazioni per aver contribuito all’organizzazione di questo importante evento. Grazie ai fedeli tutti per la sentita partecipazione”.
Categorie:Attualità