Sono dell’idea che la fatidica e quando mai vituperata “bandiera blu” vada conquistata sul campo e non con fantomatiche relazioni inviate a fantomatiche fondazioni. Se poi a ciò si aggiunge che non si è mai sentito si sopralluoghi effettuati a mo di conferma di quanto dichiarato dai vari Comuni, allora c’è da stare tranquilli. Con ciò non voglio dire che i Comuni che hanno guadagnato il vessillo “blu” per la salubrità delle loro acque abbiano sviato dalla realtà; ne sono contento per loro, ma è il divenire della mobilità delle acque marine che mi lascia perplesso. È naturalmente impossibile che le acque del mare da pochi metri siano da una parte pulite e dall’altra meno. Le correnti marine, abbiamo ormai imparato, non ci permettono di tenere sotto controllo i flussi. A Belvedere, ad esempio, i lavori cui la depurazione è sottoposta, ha permesso di convogliare le acque in condotte sottomarine ben lontano dalle coste. Per dare un ulteriore sforzo alla difesa dell’ambiente ho ordinato i controlli sugli scarichi abusivi nei fiumi e nei torrenti.
La Foundation for Environmental Education, valuta la complessiva sostenibilità dei territori e, in particolare, le condizioni delle spiagge, la qualità del mare e la depurazione delle acque reflue, la gestione dei rifiuti, gli stabilimenti balneari e la pesca.
Noi siamo pronti ad essere messi sotto esame e pronti per conquistare la “bandiera blu”.
Dr. Vincenzo Cascini
Sindaco di Belvedere M.mo
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